Il primo bilancio del laboratorio Vendola

Vendola è partito dai giovani, e dalla volontà...
Nel campo della solidarietà in cinque mesi... e poi sport, migrazioni, studenti, pendolari, ex CCR...
Vendola è partito dai giovani, e dalla volontà dimostrata di investimento sul futuro della Puglia: 40 milioni di euro nella operazione “Bollenti spiriti” che coinvolge quattro assessorati (Lavoro, Mediterraneo, Diritto allo Studio, Solidarietà) oltre al settore delle politiche giovanili dell’Assessorato alla Trasparenza e cittadinanza attiva. E’ la più grande iniziativa rivolta ai giovani che si ricordi nella storia della Regione, che va dal sostegno alla formazione di eccellenza al contratto etico, dal patto per il lavoro alla creatività più fantasiosa.
La nuova legge sullo Sport, in fase di arrivo, sarà interamente dedicata allo sport di massa, allo sport come fondamento della salute e dello sviluppo delle persone.
Nel campo della solidarietà in cinque mesi si sono recuperati ritardi di cinque anni in materia di piani di zona da parte dei comuni. Le politiche per i processi di connettività sociale con il superamento delle barriere che impediscono alle diverse abilità la piena integrazione, così come le iniziative e gli investimenti in materia di migrazioni, sono sintetizzati nel dato, fornito da Vendola, per cui tra 2005 e 2006 la spesa pro-capite in materia di assistenza alle persone e alle famiglie in Puglia sarà raddoppiato, passando da 4,7 a 9,5 euro, pur restando ampiamente al di sotto della media nazionale.
Ma le politiche a favore delle persone e dei giovani, così come a favore del lavoro da sottrarre a tutte le forme di precarietà, si compone di diversi interventi: aver trovato 2,5 milioni di euro per gli studenti vincitori di borsa di studio, ma non fruitori per carenza di fondi; aver investito 4 milioni di euro per ridurre i prezzi degli abbonamenti per i pendolari; aver finalmente avviato a progressivo superamento l’annoso problema dei lavoratori ex CCR, va nella direzione di attenzione per le persone, per i deboli, per lo sviluppo.